Voglio essere santa!

  

    

SERVA DI DIO CLAIRE DE CASTELBAJAC

  

breve biografia

 

Dopo la prima comunione e, nonostante le malattie che la colpiranno per tutta la sua breve vita (tossicosi acute, infezioni intestinali, polmoniti e difteriti), Chiara si illumina dicendo: "Voglio essere santa: allora � necessario che io faccia dei sacrifici."

Nel 1968, alla giovane et� di quindici anni, Chiara � sdegnata del vento di contestazione che soffia sulla Chiesa cattolica e ne soffre al punto di ammalarsi e di dover finire l'anno scolastico in casa. Il buonumore ha sempre per� il sopravvento nella sua vita. Scrive ad una amica: �� strano, pensandoci, quanti motivi di felicit� si possono trovare! La vita � piena di felicit�! Sono gli uomini che creano l'infelicit�.

Seguendo la sua grande passione per l'arte pittorica si specializza nel restauro di opere d'arte presso l'Istituto centrale del restauro di Roma, � in questo periodo che Claire sente e condivide con quelli intorno a lei la grande vocazione alla felicit�.

Nel mese di settembre del 1974, Chiara va con un gruppo di giovani amici per alcune settimane in Terra Santa sotto la guida di un padre domenicano. Tale esperienza � fondamentale in quanto le permette di rinvigorire la sua fede, come testimonia in una lettera ai suoi genitori: �Mi sto convertendo completamente, approfondendo la fede, trovando il senso vero, e imparo continuamente l'abbicc� della mia religione. Accumulo un massimo di elementi di fervore, di devozione, di esempio, di povert� di spirito, per poter, una volta tornata a Roma, organizzarmi la vita come la intendo ora, e non come la vivevo. Incomincio ad afferrare il senso della parola Amore di Dio: non bisogna, credo, appassionarsi per questioni accessorie, ma puntare tutto verso Dio, e soltanto verso di Lui!�

Alcuni giorni dopo il ritorno dalla Terra Santa, Chiara lavora sugli affreschi di Simone Martini della cappella di San Martino nella basilica di San Francesco di Assisi, dove testimonia a chi incontra una fede veramente sincera e contagiosa in quanto appare sempre lieta, pronta ad ogni iniziativa, trascinante, in una parola: radiosa.

Claire dice ad una suora: "Vorrei regalare la felicit� a tutti quelli che avvicino e seminare la gioia. La piccola Teresa aspettava di essere in cielo per rendere le anime felici. Io voglio farle felici fin da ora su questa terra ".

Il 30 dicembre 1974, trascorre la giornata prosternata in ginocchio, a lungo immobile e con la fronte per terra, davanti alla grotta di Lourdes dove prega a lungo la Beata Vergine. Sabato 4 gennaio � colpita da una meningoencefalite virale fulminante. Il 17, incosciente, riceve l'unzione degli ammalati. La sera del 20 cade in coma irreversibile. Cessa di vivere mercoled� 22 gennaio 1975, verso le cinque del pomeriggio. Ha ventun anni e tre mesi.

Il suo corpo � conservato all'interno della chiesa dell'abbazia di Santa Maria di Boulaur.

 

fonte: wikipedia